
Sono stati resi disponibili online dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica due nuovi strumenti dedicati alla pianificazione delle energie rinnovabili nel Paese: la Piattaforma delle aree idonee e la mappa delle zone di accelerazione. Entrambi sono accessibili attraverso il portale del Gestore dei servizi energetici.
La Piattaforma delle aree idonee (Pai), è il nuovo strumento digitale per sostenere Regioni e Province autonome nella pianificazione territoriale legata allo sviluppo delle fonti rinnovabili: basata su una prima mappatura del potenziale nazionale, consente di individuare le aree potenzialmente disponibili per l’installazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili.
La mappatura è stata elaborata a partire dai dati del Corine Land Cover, il progetto che cura il rilevamento e il monitoraggio delle caratteristiche di copertura e uso del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di tutela ambientale, e da altre informazioni in possesso del Gestore dei servizi energetici. I contenuti sono in costante aggiornamento per garantire il massimo allineamento con l’evoluzione normativa e territoriale.
Sul portale del Gse è disponibile anche la mappa delle zone di accelerazione per le fonti rinnovabili, che mostra aree specificamente individuate per facilitare e velocizzare l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile.
“Con la pubblicazione della Piattaforma delle aree idonee e della mappa delle zone di accelerazione compiamo un passo fondamentale verso la piena attuazione della transizione energetica nel nostro Paese -dichiara il ministro Pichetto Fratin. “Si tratta di strumenti concreti, innovativi e trasparenti, messi a disposizione di Regioni e operatori per pianificare in modo efficiente lo sviluppo delle fonti rinnovabili, nel rispetto del territorio e delle comunità locali. È la dimostrazione che la transizione ecologica, se guidata con visione e pragmatismo, può coniugare sostenibilità ambientale, sviluppo economico e sicurezza energetica”.